mercoledì 29 maggio 2024

UGL Creativi: A Castellammare del Golfo il "Premio Massimo Troisi"


𝐒𝐞𝐥𝐞𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐢𝐥 𝐦𝐢𝐠𝐥𝐢𝐨𝐫 𝐠𝐢𝐨𝐯𝐚𝐧𝐞 𝐚𝐭𝐭𝐨𝐫𝐞 𝐜𝐨𝐦𝐢𝐜𝐨 𝐬𝐢𝐜𝐢𝐥𝐢𝐚𝐧𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐚𝐧𝐝𝐫à 𝐢𝐧 𝐟𝐢𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐚𝐥 𝐩𝐫𝐞𝐦𝐢𝐨 "𝐌𝐚𝐬𝐬𝐢𝐦𝐨 𝐓𝐫𝐨𝐢𝐬𝐢”.

L’appuntamento con l’“Osservatorio sulla comicità” per la selezione regionale del premio, si terrà il 𝟏𝟒 𝐠𝐢𝐮𝐠𝐧𝐨, 𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐨𝐫𝐞 𝟐𝟏 𝐚𝐥𝐥’𝐚𝐫𝐞𝐧𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐫𝐨𝐬𝐞 𝐝𝐢 𝐂𝐚𝐬𝐭𝐞𝐥𝐥𝐚𝐦𝐦𝐚𝐫𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐆𝐨𝐥𝐟𝐨 (𝐢𝐧𝐠𝐫𝐞𝐬𝐬𝐨 𝐥𝐢𝐛𝐞𝐫𝐨).

Il miglior giovane attore comico individuato nel corso del contest regionale, che ha la direzione artistica di Antonio Enea, parteciperà alla finale del prestigioso premio dedicato a Massimo Troisi che si svolgerà a San Giorgio a Cremano, città d’origine del noto attore.

«L’osservatorio sulla comicità con la selezione regionale è un appuntamento che miriamo a rendere annuale poiché il vincitore del contest siciliano, decretato da artisti ed esperti autorevoli, acquisisce il diritto a partecipare alle selezioni nazionali del premio Massimo Troisi - 𝐝𝐢𝐜𝐨𝐧𝐨 𝐢𝐥 𝐬𝐢𝐧𝐝𝐚𝐜𝐨 𝐆𝐢𝐮𝐬𝐞𝐩𝐩𝐞 𝐅𝐚𝐮𝐬𝐭𝐨 𝐞 𝐥’𝐚𝐬𝐬𝐞𝐬𝐬𝐨𝐫𝐞 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐂𝐮𝐥𝐭𝐮𝐫𝐚 𝐆𝐢𝐨𝐯𝐚𝐧𝐧𝐢 𝐃’𝐀𝐠𝐮𝐚𝐧𝐧𝐨-. La manifestazione è dedicata a opere di genere comico realizzate da autori italiani e stranieri e si propone di scoprire e valorizzare testi che contribuiscano al rinnovamento espressivo della comicità. Un obiettivo ambizioso ed importante al quale siamo lieti di contribuire patrocinando la selezione regionale».


Lo rende noto l’UGL Creativi, la struttura sindacale dell’UGL che si occupa in tutta Italia con tutte le su strutture provinciali e regionali di arte, cultura, musica, moda e spettacolo.

L’UGL con i suoi Creativi vuol sviluppare un movimento d’opinione che fa bene alla diffusione della cultura elaborando delle buone prassi di realtà associative finalizzate a fare networking.


sabato 25 maggio 2024

UGL Creativi vi segnala l'Italia dei Giardini





Si è tenuta a Roma, al Ministero della Cultura – Sala Spadolini, la presentazione del progetto “L’Italia dei Giardini”: un’occasione significativa per illustrare i dati del PNRR Cultura sull’investimento “Programmi per valorizzare l’identità dei luoghi: parchi e giardini storici” ed annunciare la settima edizione di “Appuntamento in Giardino”, l’iniziativa promossa da APGI – Associazione Parchi e Giardini d’Italia, con il sostegno di Ales Spa e con il patrocinio del Ministero della Cultura e di ANCI Associazione nazionale dei Comuni italiani, in programma l’1 e 2 giugno 2024 in parchi e giardini di tutta Italia.


L’incontro – moderato da Carolina Botti, Direttore Divisione Rapporti Pubblico- Privato e Progetti di finanziamento di Ales Spa – è stato introdotto dai saluti istituzionali di Mario Turetta, Segretario Generale del Ministero della Cultura, di Fabio Tagliaferri, Presidente e Amministratore Delegato di Ales Spa, e dell’Ambasciatore Ludovico Ortona, Presidente di APGI – Associazione Parchi e Giardini d’Italia, a cui si sono succeduti gli interventi di Angelantonio Orlando, Direttore Generale Unità di Missione per l’Attuazione del PNRR del MiC e di Luigi Scaroina, Servizio VIII–Attuazione PNRR e coordinamento della programmazione strategica del MiC.

L’investimento “Programmi per valorizzare l’identità dei luoghi: parchi e giardini storici” prevede un’ampia conoscenza ed una riqualificazione mirata dei parchi e dei giardini storici italiani nonché un’attività di formazione per la loro corretta manutenzione, gestione e fruizione pubblica e turistica. L’ammontare complessivo dell’investimento da parte del Ministero della Cultura è di 300 milioni di euro ripartiti in 3 aree di intervento: restauro e valorizzazione di 126 parchi e giardini storiciselezionati su base di avviso pubblico per 190 milioni di euro; restauro e valorizzazione di 5 importanti parchi e giardini storici, individuati dal MiC per 100 milioni di euro; intervento di censimento di oltre 5000 parchi e giardini e formazione di 1260 giardinieri d’arte per 10 milioni di euro.

“Il PNRR Cultura ha previsto un investimento pari a 300 milioni per un’ampia azione di rigenerazione dei parchi e giardini storici come poli di ‘bellezza pubblica’ e luoghi identitari per le comunità urbane e come fattori chiave nei processi di rigenerazione urbana”, ha commentato Mario Turetta, Segretario Generale del Ministero della Cultura.

“Ales, società in house del Ministero della Cultura, ha avuto un ruolo strategico sia per la definizione di una visione lungimirante di cura e valorizzazione dei giardini storici nel ruolo di socio fondatore di APGI, Associazione Parchi e Giardini d’Italia, sia nell’attuazione degli investimenti previsti dal PNRR su questa misura con un nutrito numero di tecnici ed esperti della materia a supporto del Segretariato MiC. Un particolare ringraziamento lo riservo ai dipendenti della Divisione Rapporti Pubblico Privato e Progetti di finanziamento che sono stati il propulsore di questo importante traguardo partito ben 13 anni fa”, ha dichiarato Fabio Tagliaferri, Presidente e AD Ales Spa.

In merito alle linee di investimento suindicate si sono succeduti una serie di interventi da parte degli esperticiascuno per l’ambito di propria competenza. In merito ai restauri hanno portato la propria testimonianza sui giardini Marina Cogotti (Villa Lante a Bagnaia); Vittorio Dalle Ore (Villa di Maser); Annunziata Petrecca, Delizie Reali Scarl (Giardino e Casamento della Torre) e Luigi Paglialunga, Responsabile supporto tecnico PNRR di Ales Spa.

Riguardo all’attività di formazione, sono intervenuti Alessandra Vittorini, Direttore della Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali, Elena Pianea Direttore Beni, Istituzioni, Attività Culturali e Sport della Regione Toscana e Giuseppe La Mastra, PM supporto PNRR Giardini Ales Spa e Coordinatore APGI. In particolare, il Direttore Alessandra Vittorini ha presentato il programma di formazione continua e aggiornamento professionale “Oltre il giardino”, volto alla cura e alla gestione di parchi e giardini storici. Un’iniziativa del Ministero della Cultura promossa dal Servizio VIII del Segretariato Generale in collaborazione con il Servizio I della Direzione Generale Educazione, ricerca e istituti culturali, curata e realizzata dalla Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali con il supporto di APGI, finanziata dall’Unione europea – NextGenerationEU nell’ambito del PNRR Cultura 4.0, Misura M1C3 Investimento 2.3 “Programmi per valorizzare l’identità dei luoghi: parchi e giardini storici”.

Sull’intervento di censimento hanno portato la propria testimonianza Carlo Birrozzi, Direttore dell’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione e Vincenzo Cazzato, Presidente Comitato Scientifico di APGI.

Tale misura consentirà di quantificare numericamente i parchi e giardini storici presenti sul territorio nazionalecon notevoli vantaggi dal punto di vista della tutela, della conservazione e della valorizzazione del cosiddetto “patrimonio verde”. La costruzione di una base-dati contribuirà inoltre a una più consapevole pianificazione paesaggistica e territoriale.

Oggetto del censimento saranno parchi e giardini – pubblici e privati – di ogni tipologia che rivestono un interesse sotto il profilo, storico, artistico, architettonico, botanico, paesaggistico etc.,. In termini numerici è stato assegnato ad ogni regione un target di giardini da catalogare, al fine di ottenere la catalogazione complessiva di oltre 5.000 giardini.


“Ales, oltre a supportare l’attuazione di queste linee del PNRR Giardini, sta conducendo un’analisi di impatto degli investimenti dal punto di vista economico ed occupazionale con l’obiettivo di creare anche le basi di un osservatorio che monitori le sinergie di questo patrimonio verde per lo sviluppo socio economico dei territori”, ha affermato Carolina Botti, Divisione Rapporti Pubblico- Privato e Progetti di finanziamento di Ales Spa. Da una prima rilevazione emerge che l’investimento PNRR sui giardini, oltre ad essere fondamentale per l’aspetto tutela, sta consentendo un notevole aumento dei servizi per la fruizione tra cui anche l’incremento del 56% dell’accessibilità per persone con disabilità.

Nell’ambito dell’incontro è stata inoltre presentata la nuova edizione di “Appuntamento in Giardino”, la grande festa dedicata ai giardini italiani, prevista nelle giornate dell’1 e 2 giugno 2024 presso oltre 200 parchi e giardini di tutta Italia. Ad introdurre il programma Alberta Campitelli Vice Presidente di APGI.

Giunta alla settima edizione, l’iniziativa – promossa da APGI – Associazione Parchi e Giardini d’Italia, con il sostegno di Ales Spa e con il patrocinio del Ministero della Cultura e di ANCI Associazione nazionale dei Comuni italiani – costituisce un’occasione significativa per riscoprire il nostro ‘patrimonio culturale vivo’ attraverso aperture ed attività straordinarie in parchi e giardini del nostro Paese.

Nata in accordo con Rendez-vous aux jardins, l’iniziativa si svolgerà in contemporanea in oltre 20 Paesi europei. Ogni anno viene suggerito un tema differente: un invito a rivolgere al giardino uno sguardo sempre nuovo. Al centro dell’edizione 2024 il tema “I cinque sensi in giardino”.

Con i suoi oltre 300 eventi, “Appuntamento in Giardino” è oggi un’iniziativa consolidata in termini di apprezzamento e di partecipazione da parte del pubblico, anche grazie alla sempre più acquisita consapevolezza che i giardini rappresentano autentici ‘musei a cielo aperto’ in virtù del loro inestimabile valore storico, artistico, botanico e paesaggistico.

Come nelle scorse edizioni, il programma vede il coinvolgimento di numerosi attori: giardinieri, botanici, paesaggisti, proprietari privati e gestori pubblici, importanti fondazioni e realtà associative con l’obiettivo di raccontare l’universo del giardino, mettendone in luce la fragilità, la rilevanza culturale e ambientale, nonché l’ importanza per il benessere dei singoli e della comunità. L’evento offrirà anche l’opportunità di informare il grande pubblico sulle attività necessarie a curare, restaurare e proteggere i giardini, in un momento che vede un forte impegno del Ministero della Cultura, attraverso uno specifico investimento del PNRR, nella salvaguardia e nel rilancio dei giardini storici, che sono tra gli elementi costitutivi del patrimonio artistico e culturale italiano. Partecipano all’iniziativa anche 50 giardini che beneficiano del finanziamento PNRR: un’occasione per il pubblico di vivere in prima persona il processo di riqualificazione in corso.

“L’1 e 2 giugno, grazie alla manifestazione Appuntamento in giardino promossa da APGI, Associazione Parchi e Giardini d’Italia e patrocinata dal Ministero della Cultura, il pubblico avrà la possibilità di conoscere e apprezzare la straordinaria bellezza del patrimonio storico ee artistico di numerosi giardini italiani, molti di questi oggetto dell’investimento 2.3 del PNRR del MiC, finalizzato anche alla rigenerazione e riqualificazione di parchi e giardini. Tale investimento, oltre a tutelare e valorizzare la ricchezza botanica e paesaggistica dei giardini di interesse culturale, è finalizzata anche alla formazione dei “giardinieri d’arte” figure professionali specializzate per la cura del nostro patrimonio verde”, evidenzia l’Ambasciatore Ludovico Ortona, Presidente APGI – Associazione Parchi e Giardini d’Italia.

La manifestazione consentirà al pubblico di spaziare dai luoghi storici emblematici ai piccoli giardini amatoriali, dagli orti botanici ad ambiti più contemporanei.

Tutte le informazioni e i giardini aderenti sono consultabili sul sito https://www.apgi.it/appuntamento-in-giardino/

Altro materiale è disponibile alla pagina:



Lo rende noto l’UGL Creativi Sicilia, la struttura sindacale dell’UGL che si occupa in tutta Italia con tutte le su strutture provinciali e regionali di arte, cultura, musica, moda e spettacolo.

L’UGL con i suoi Creativi vuol sviluppare un movimento d’opinione che fa bene alla diffusione della cultura elaborando delle buone prassi di realtà associative finalizzate a fare networking.





lunedì 1 gennaio 2024

Cultura. Virzì (UGL): Buone Feste al Museo ma non per la Sicilia

 



Il Ministero della Cultura comunica che, durante il periodo natalizio, i musei, i parchi archeologici e i luoghi della cultura statali resteranno fruibili su tutto il territorio nazionale.

Dopo il successo riscontrato dalle aperture del  24-25-26 e 31 dicembre 2023, dall’1 al  6 gennaio 2024, cittadini e turisti potranno visitare le strutture che rimarranno aperte per le festività.

“Gli elenchi delle aperture sono in continuo aggiornamento – lo rende noto l’UGL Creativi tramite il suo Segretario regionale della Sicilia, Filippo Virzì  -  ma speravamo di vedere anche la Sicilia nell’elenco dei musei aperti dal primo al sei gennaio 2024, ad oggi nulla di fatto da una verifica effettuata, la Sicilia non è presente, abbiamo aspettato  prima di dare la notizia ma da un ulteriore verifica nel sito ufficiale del Ministero della Cultura, mentre un’altra isola fa la sua parte come la Sardegna la nostra sta a guardare, la cultura dunque può attendere malgrado i numerosi turisti  presenti in Sicilia”.




venerdì 8 dicembre 2023

UGL Creativi: al via l’indennità di discontinuità per i lavoratori dello spettacolo



Con il decreto legislativo n. 175 del 30 novembre 2023 (rubricato “Riordino e revisione degli ammortizzatori e delle indennità e per l’introduzione di un’indennità di discontinuità in favore dei lavoratori del settore dello spettacolo”) è introdotta un’indennità di discontinuità in favore dei lavoratori del settore dello spettacolo alla luce della specificità delle prestazioni di lavoro nel predetto settore e del loro carattere strutturalmente discontinuo.

L’indennità di discontinuità è prevista, in via strutturale e permanente, con decorrenza dal 1° gennaio 2024, la cui domanda dovrà essere presentata entro il 30 marzo di ciascun anno.  

In via transitoria lo stesso decreto legislativo prevede la possibilità, per i potenziali beneficiari della misura, di presentare la domanda riferita all’anno di competenza 2023 entro e non oltre il prossimo 15 dicembre 2023.

Per tutti i dettagli vai sul portale INPS (clicca QUI) e poi, dopo l’autenticazione con SPID/CIE/CNS, è necessario selezionare “Indennità di discontinuità a favore dei lavoratori dello spettacolo”.

In alternativa al Portale web, l’indennità di cui al presente messaggio può essere richiesta tramite il servizio di Contact Center multicanale, telefonando al numero verde 803 164 da rete fissa (gratuitamente) oppure al numero 06 164164 da rete mobile (a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori). È possibile presentare domanda anche attraverso gli Istituti di Patronato.

La platea dei beneficiari, i requisiti nonché la durata, il calcolo e la misura della prestazione sono definiti dallo stesso decreto legislativo n.175/2023.

Lo rende noto l'UGL Creativi Sicilia.

lunedì 13 novembre 2023

Cinema. Virzì (UGL): No all’uso distorto dell’IA, no disumanizzare attori



Nuovo fronte aperto tra gli studios di Hollywood e il sindacato degli attori americani (SAG-AFTRA), recentemente sceso in piazza per manifestare la propria contrarietà all’uso di intelligenze artificiali per la creazione di musiche dei film, sceneggiature o direttamente in scena, al posto degli attori in carne e ossa. Se su molti aspetti della vertenza, infatti, sembrava oramai che le parti fossero vicine a un accordo, l’ultimo pacchetto di offerte che gli studios hanno avanzato come “ultima e migliore offerta” per mettere fine allo sciopero è stato rispedito al mittente. Motivo? Le case cinematografiche pretendono di sfruttare l’IA per riportare sul set attori morti.


Per il sindacato americano degli attori nel fatto che le case produttrici vorrebbero poter ricreare le sembianze degli attori morti usando l’intelligenza artificiale senza però dover ottenere prima alcun consenso dagli aventi diritto, ovvero i familiari superstiti dell’artista.

Da contratto gli attori che guadagnano più di 32.000 dollari per episodio televisivo o 60.000 dollari per film dovrebbero sottoporsi a una vera e propria scansione per le IA che li ricreerebbe digitalmente, nella voce, nell’aspetto, nella mimica facciale e nelle pose.

“Se da un lato sembrerebbe una grande opportunità in America per le etichette cinematografiche – sostiene Filippo Virzì Segretario regionale UGL Creativi Sicilia – dall’altro rappresenta una vera e propria minaccia occupazionale e profesionale, le etichette cinematografiche pretendono di ingaggiare attori morti riportati sulle scene grazie all’IA senza il consenso degli eredi e senza compensi, è inaccettabile, ciò risponde a disumanizzare gli attori, no all’uso distorto e Illegittimo dell’ Intelligenza Artificiale anche nel delicato mondo cinematografico, il comparto va urgentemente regolamentato da accordi fra le parti che garantiscano gli attori stessi e le professionalità delle maestranze di tutto l’indotto”.

domenica 5 novembre 2023

Musica. Virzì (UGL): Ritornano dal passato i Beatles grazie all'Intelligenza Artificiale




"Per chi proviene dalle radio come me ricevere una perla così rara dal passato qual'è 'Now and Then' canzone registrata da John Lennon e mixata con l'intelligenza artificiale merita un pensiero dedicato, così belle melodie non se ne producono più".

A dichiararlo è Filippo Virzì, Segretario Regionale dell'UGL Creativi in Sicilia.

"Siamo negli anni ’90 - racconta Virzì - quando Yoko Ono riprende alcuni nastri registrati da John Lennon alla fine degli anni ’70 consegnandoli a Paul McCartney, George Harrison e Ringo Star.
Nel febbraio del 1995 i tre artisti tornano in studio di registrazione per la realizzazione del progetto The Beatles Anthology con l’obiettivo di inserire tre inediti scritti da Lennon,
ma la traccia di 'Now and Then' è troppo rovinata per essere rielaborata.
Ora, dopo quasi trent’anni, Paul McCartney e Ringo Starr sono riusciti a dare nuova vita alla canzone grazie all’utilizzo dell’intelligenza artificiale".
"Il nuovo singolo dei Beatles 'Now and Then' - conclude Virzì - rappresenta a mio avviso quel che deve essere una canzone, un mix di emozioni e melodie, in questo caso l'uso dell'IA si è rivelata indispensabile, ciò che non è stato possibile nel passato si è potuto realizzare adesso".







domenica 1 ottobre 2023

Capitale italiana della Cultura, 16 città in gara per il titolo 2026. Virzì (UGL): La Sicilia assente



Sono 16 i dossier delle città e delle Unioni di Comuni candidati per il titolo di Capitale italiana della Cultura 2026 pervenuti al Ministero della Cultura entro il termine previsto del 27 settembre 2023.


Lo rende noto il Ministero della Cultura.

“Rimaniamo meravigliati ed anche delusi – rileva Filippo Virzì – Segretario Regionale dell’UGL Creativi in Sicilia – che non figuri con un progetto culturale fra le 16 località nessun comune o paese della Sicilia, che a sua volta saranno valutate da una Giuria di esperti che le esaminerà e ne selezionerà un massimo di dieci finaliste entro il 15 dicembre 2023 ”.

La proclamazione della Capitale italiana della Cultura si terrà entro il 29 marzo 2024.

La vincitrice riceverà un contributo finanziario di un milione di euro per realizzare gli obiettivi previsti dal progetto di candidatura, trasformare le idee in un programma di azione e mettere in mostra, nel periodo di un anno, la propria ricchezza culturale e le potenzialità di sviluppo ad essa connesse.
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